da davideanzaghi | Riflessioni
– Renzo Cresti incontra Davide Anzaghi Uno dei più innovativi compositori italiani di oggi, Davide Anzaghi, conversa con uno dei più importanti musicologi, Renzo Cresti. Dal loro dialogo emergono profonde riflessioni sulla situazione della musica contemporanea...
da davideanzaghi | Riflessioni
L’attuale “superfluità” della Poesia e della Musica (per non parlare dell’Arte in generale) lungi dall’annichilarne il valore le ha sospinte verso l’Eden della nobile Superfluità della quale si avverte pulsante “bisogno”. Mai l’arte fu tanto “necessaria” come quando...
da davideanzaghi | Riflessioni
La notoria “disputabilità” del Gusto sembrerebbe additare la Bellezza come inestricabile labirinto. Nulla di più fallace. È invece consolante sapere di potersi affidare e fidare dell’estetica più che dell’etica. Talune etiche consentono infatti comportamenti abominati...
da davideanzaghi | Riflessioni
La negazione della comunicazione come comunicazione della negazione. * Fu mai scritto che le neoavanguardie musicali del secolo scorso (quelle musicali soltanto?) profusero torrentizie orge narcisistiche sostanziate d’enfasi comunicativa, ancorché negativa? Fu mai...
da davideanzaghi | Riflessioni
(divagazione pubblicata nel libro La Tua Libertà edito da Domus Academy e Marietti 1820, nel 2000) Nel baccanale del chiasso più cose si odono meno se ne ascoltano. Profluvi di parole altisonanti intorbidano quella comprensione che il tacere promuoverebbe con...
da davideanzaghi | Riflessioni
La retorica di Ofelia. Un aspetto della poetica di Anzaghi, particolarmente evidente nelle opere sino al 1983, è l’eufonia e l’attitudine a risolvere in modo onirico ed estatico il tracciato compositivo. Tale eufonia non è però edonistica ma sostenuta da...